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Il MotorYacht 43 m, costruito dai cantieri Camper & Nicholsons nel 1978, e' stato utilizzato come Yacht per diversi anni dopodiche' e' stato posto in disarmo fino a quando l'attuale Armatore, innamoratosi dello scafo, lo ha rilevato. Anche se le sue linee sono un po' datate, scafo e sovrastruttura con le opportune modifiche, possono competere con gli Yachts dei nostri giorni. Il restyling e' stato realizzato in un Cantiere olandese vicino ad Amsterdam che ha le capacita' tipiche del paese costruttore di Yachts piu' importante al mondo. Il Comandante e rappresentante dell'Armatore (Sig. Luis Nunez de Castro) ha contattato l'ingegner Mario Grasso della Navirex per fargli svolgere il progetto di restyling completo che si puo' riassumere nel seguito. Per migliorare la funzionalita' e il layout esterno dello Yacht e' stata disegnata una "nuova" poppa con due scale di accesso simmetriche; sono stati allungati i ponti superiore e fly per consentire l'alloggiamento di tender ed imbarcazioni varie il primo, e realizzare un'ampia zona prendisole il secondo; infine e' stata allungata la sovrastruttura a prora per avere una linea esterna piu' gradevole ed ottenere ampi spazi coperti da utilizzare come deposito. Lo Yacht e' assimilabile ad un appartamento in grado di navigare nel massimo comfort, infatti la zona abitabile al coperto e' di circa 300 mq di cui 65 occupati dal salone principale, 20 dalla cucina, 16 dalla timoneria, 40 dalla suite Armatoriale, 60 dalla zona ospiti, altri 60 dalle aree destinate a Comandante ed equipaggio e i rimanenti dal salottino del ponte superiore e dai vani tecnici. Gli spazi aperti abitabili raggiungono quasi i 100 mq di cui 45 sul flying bridge. Particolare cura si e' prestata alla realizzazione dell'isolamento per ridurre al minimo la percezione di rumori e vibrazioni ed offrire cosi' maggior comfort all'Armatore e ai suoi ospiti. Un altro aspetto al quale si e' tenuto conto in modo particolare e' quello della sicurezza infatti lo Yacht e' in grado di navigare tranquillamente anche con mare forza 3/4 ed e' in condizione di raggiungere senza problemi il porto piu' vicino anche con mare in burrasca. Il risultato degli sforzi degli architetti e degli ingegneri della Navirex si traduce in uno Yacht dalle linee un po' retro' ma basato su tecnologia moderna per tutto cio' che concerne la parte tecnica, grande abitabilita' e ambienti eleganti ed ospitali per quanto riguarda gli interni. Lo Yacht raggiunge una velocita' massima di 13.6 nodi e di crociera di 12 nodi. L'elettronica di bordo e' molto sofisticata proprio su richiesta dell'Armatore, grande appassionato del settore, ed ai massimi livelli per unita' similari e la manovrabilita' e' assicurata da un'elica di manovra di prora e una di poppa. Il MotorYacht si sviluppa su quattro ponti. Il ponte copertino e' diviso in due parti, a prora vi e' la zona destinata all'equipaggio con accesso indipendente (dalla cucina situata al ponte superiore) dotata di lavanderia, zona pranzo e quattro cabine (tre doppie, di cui una con il terzo letto ribaltabile, ed una singola) ognuna con accesso e servizi indipendenti; a poppavia vi e' la zona notte per gli ospiti che comprende quattro cabine (due matrimoniali e due triple con terzo letto ribaltabile) ognuna dotata di servizi indipendenti. Sul ponte di coperta e' situata a prora la suite Armatoriale a tutta larghezza dotata di zona ufficio, locale armadi, ampio locale bagno con vasca e doccia, letto matrimoniale e divano. A centronave troviamo la cucina di notevoli dimensioni, un piccolo servizio e l'ingresso principale che conduce, verso prora alla scala che collega i vari ponti e, verso poppa alla zona living. Qui l'ampio salone, ottenuto sfruttando interamente la larghezza della sovrastruttura, si presenta come un unico grande ambiente suddiviso in due diverse zone destinate una al pranzo con un grande tavolo in grado di ospitare dodici commensali e l'altra al relax con comodi divani, un tavolino e un piccolo "bar". Da qui si accede ad una ulteriore area di soggiorno per pranzi e cene all'aria aperta. Sul ponte superiore si trova la timoneria dotata di plancia centrale ed un divanetto sulla sinistra. A poppa di essa e' situata la cabina del Comandante di discrete dimensioni (11 mq) con zona ufficio e servizio. Ancora piu' a poppa e' situata un'altra zona relax piu' informale con divani, TV, montavivande ed un piccolo servizio, da questo salottino si accede all'esterno ad un'altra zona pranzo con barbecue, ice maker e spina per la birra. Quest'area e' tenuta in ombra grazie all'allungamento del flying bridge, cui si accede attraverso una scala posta sulla dritta. La parte piu' a poppa del flying dispone di un prendisole ed un divano attorno ad un tavolo, procedendo verso prora e' situato il fumaiolo vicino al quale sono posizionati il frigo ed il lift che sale dalla cucina sottostante. Ancora piu' a prora vi e' la plancia di comando all'aperto con a fianco un divano. Nella zona di ormeggio a prora (ponte di coperta), accessibile da una scala centrale che scende dal ponte superiore, e' prevista un'area relax con due divanetti per l'equipaggio. Sul ponte di coperta sono alloggiati un tender, due moto d'acqua, un polaris ed un laser; un ulteriore gommone di servizio e' stato posizionato a prora e "nascosto" all'interno della "nuova" sovrastruttura. |