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Una linea classica e al contempo moderna contraddistingue la Navetta 27 metri, nata dallo sviluppo del la Navetta 24 m, gia' realizzata in due esemplari dal cantiere Mondomarine (1997 e 2003).
Il team Navirex, guidato dall'ing. Mario Grasso, si e' occupato dell'intero iter progettuale, dalle linee d'acqua della carena (in acciaio) al disegno del layout esterno ed interno, concretizzando uno stile unico che percorre tutti gli ambienti.
Omologata RINA MALTA CROSS 100-A-1.1 "Y", la Navetta e' il risultato della sinergia tra architetti e ingegneri che hanno dato vita ad un progetto basato su tecnologia moderna per tutto cio' che concerne la parte tecnica, oltre a grande abitabilita' e ambienti eleganti ed ospitali (interni che superano i 190 mq).
Per quanto riguarda l'aspetto tecnologico, l'elettronica di bordo e' molto sofisticata ed ai massimi livelli per unita' similari e la manovrabilita' e' assicurata da elica di manovra di prora e una di poppa.
La Navetta e' altresi caratterizzata da una carena ottimizzata per la tenuta al mare (anche in condizioni meteomarine sfavorevoli), la stabilita' e la velocita' che raggiunge i 17 nodi di massima, ragguardevole per uno yacht semidislocante. Tali risultati si debbono anche grazie al "Transom Plate" (Interceptor) disegnato dalla stessa Navirex.
L'elegante sovrastruttura assume una configurazione originale ed equilibrata, all'interno della quale gli elementi in ombra e in luce ne modellano finemente il volume.
Il progetto si sviluppa su 3 ponti, dove il generoso spazio esterno (100 mq) percorre il ponte superiore (Sun Deck) - dotato di timoneria, zona prendisole, tavolo da pranzo e alloggiamento di un tender di notevoli dimensioni - e il ponte principale, con ampio pozzetto.
L'ingresso avviene nell'ampio salone principale (45 mq) che comprende living area, piccolo bar e un grande tavolo da pranzo per dieci persone. Grande attenzione e' stata rivolta all'aspetto di convivialita' della zona giorno, rendendola un unico ambiente. Spiccano inoltre la ricercatezza dei materiali e degli elementi d'arredo.
Una delle peculiarita' di questo ponte consiste nella collocazione della zona di comando su un livello rialzato. Questa scelta ha permesso di introdurre, a prua, la grande suite armatoriale (40 mq), completa di cabina armadio, ampio bagno e salottino privato. Essa, oltre ad occupare tutta la larghezza della sovrastruttura, dispone di ampie finestrature sull'orizzonte, che rendono l'Armatore protagonista di viaggi emozionanti.
Lo stesso ponte principale ospita la cucina, la quale sfrutta lo spazio ricavato sotto la timoneria.
La zona notte destinata agli ospiti e' raggiungibile attraverso una scala che collega i 3 ponti. Complessivamente, si trovano quattro cabine: una suite a tutto baglio, a poppa, dotata di letto matrimoniale, ampio bagno, cabina armadio e zona ufficio/beauty desk. A pruavia, seguono le due cabine doppie laterali, di cui una twin, e una seconda suite di prua. Qui e' prevista una cantina per i vini, climatizzata, scelta inusuale su uno yacht di queste dimensioni.
Per l'equipaggio, sono previste, a prua, due cabine doppie con accesso e servizi indipendenti: una per il comandante a poppavia del locale motori e l'altra a prora. |